Gli esseri umani amano inventarsi storie di fantasia per dare spiegazione a fenomeni la cui origine rimane per loro ignota. Fin dai tempi più antichi la storia è costellata da numerosi miti e leggende che hanno tentato di dare una diversa interpetazione, rispetto a quella scientifica, alle diverse manifestazioni di madre natura, e la nascita dell'Isola d'Elba è una di quelle a non esserne rimasta esonerata. Un'antica leggenda vuole che la creazione delle 7 isole dell'Arcipelago toscano sia un evento direttamente legato alla nascita della più bella fra tutte le dee greche, Afrodite. La dea dell'amore e della bellezza nacque un bel giorno dalla schiuma delle acque di Milos ma, frettolosa di raggiungere il suo amato Eros che la attendeva sulla riva, tentò in tutta fretta di allacciarsi una collana di perle che il giovane principe di Troia, Paride, le aveva dato in dono; un forte strattone fece volare via le perle, le quali rotolarono fino al Mar Tirreno dove si adagiarono sulle increspature delle azzurre acque dando vita alle 7 isole dell'Arcipelago toscano: l'Elba, la Capraia, la Gorgona, il Giglio, la Pianosa, Montecristo e Giannutri.
L'Isola d'Elba, situata a pochi chilometri dalla costa toscana è, con i suoi 224 km 2 di superficie, l'isola più grande fra le sette che compongono l'Arcipelago toscano. Isola di bellezze inaudite, presenta un territorio ricco e vasto sia dal punto di vista naturalistico che faunistico; a chi sceglie di visitarla, in qualsiasi periodo dell'anno, infatti l'isola offre panorami mozzafiato che spaziano da spiagge che niente hanno da invidiare a quelle della vicina Sardegna, a colline lussureggianti sulle quali viene coltivato amorevolmente un particolare vino autoctono.
Il territorio elbano è suddiviso in 7 comuni, i quali rappresentano le differenti culture dell'esigua popolazione di 30.000 abitanti:
Andiamo a scoprirli uno ad uno e sveliamo le bellezze che quotidianamente offrono ai loro visitatori, ma soprattutto quali tesori nascondono fra i loro territori.
Capoliveri è un piccolo e raffinato borgo che si erge sul promontorio sudorientale dell'isola; è particolarmente rinomato in tutta l'isola per la splendida vista che offre ai visitatori sul golfo sottostante e che, in giornate fortunate e terse si spinge fino alla costa dell'Argentario. Il borgo, poco movimentato durante il giorno, si anima a partire dalle prime luci del tramonto per proseguire fino a tarda sera tra vicoli e locali che si riempiono di turisti, musica e luci. Poichè arroccato su un promontorio, il borgo di Capoliveri non è dotato di una spiaggia e un porticciolo come tante altre localita elbane, e dunque per poter godere di un po' di mare e di sole si è costretti a scendere a valle e raggiungere le più vicine spiagge di Lacona e Laconella che distano pochi minuti in auto. Per consultare le più belle spiagge nei dintorni di Capoliveri consiglio di dare un'occhiata alla pagina dedicata alle più belle spiagge elbane.
Stemma del Comune di Capoliveri reperito dal sito "Vivi Capoliveri".
Campo nell'Elba è un comune situato nella parte sudoccidentale dell'Isola e che comprende, fra i tanti piccoli paesini, la rinomata località balnere di Marina di Campo, conosciuta particolarmente per la movida serale che riempie le strade del centro e per i tanti negozi che la caratterizzano. La zona circostante la località di Marina di Campo è particolarmente apprezzata dai turisti per la grande offerta di servizi tra cui hotel, camping e ristoranti. Ma il comune di Campo nell'Elba non offre solo cibo e divertimento ai suoi turisti e ai suoi abitanti, basta allontanarci un po' dal caotico centro ed immergerci nell'entroterra per poter ammirare piccoli borghi e chiese di antica costruzione, come la Chiesa romanica di S. Giovanni a S.Ilario, edificata tra l'XI e il XII secolo. Il comune di Campo nell'Elba, come molti altri comuni elbani, è l'esatta rappresentazione dell'isola nella sua interezza: un connubio tra mare, divertimento, natura e storia! Per chi fosse interessato, al seguente link si possono trovare ulteriori informazioni sulla chiesa romanica di S. Giovanni.
Stemma del Comune di Campo nell'Elba reperito dal sito "Wikipedia".
Il comune di Marciana si estende principalmente nella parte nordoccidentale dell'isola, precisamente sotto le pendici del Monte Capanne ( per ulteriori informazioni circa i sentieri per raggiungere la sommità del Monte Capanne consiglio la lettura della seguente pagina alla sezione dedicata.) Il comune di Marciana è il comune che presenta la maggior estensione di territorio collinare e montuoso, motivo per cui le spiagge che rientrano nel territorio comunale sono per la maggior parte caratterizzate da grandi scogli e coste a picco, fatta eccezione per il lungomare di Procchio, sabbioso e maggiormente attrezzato. Il comune di Marciana è particolarmente indicato per chi, stanco della vita frenetica di tutti i giorni e del rumore assordante delle grandi città, decide di concedersi una vacanza all'insegna del relax, del silenzio e della riconnessione con la natura.
Stemma del Comune di Marciana reperito dal sito "Wikipedia".
Il comune di Marciana Marina, proprio come il comune di Marciana con cui condivide in parte il nome, si estende nella parte nordoccidentale dell'isola esattamente alle pendici del comune di Marciana. Il comune di Marciana Marina, oltre ad essere il più piccolo per estensione fra i sette è anche il più "chic" con la sua passeggiata lungomare che di notte offre una vista sul porticciolo e fin sulla costa toscana. La cittadina di Marciana Marina, meno caotica delle altre mete elbane, sa però farsi valere e distinguere ogni 12 agosto quando, in occasione della festa patronale di Santa Chiara, l'intera cittadina si riunisce sul lungomare per ammirare il meraviglioso spettacolo pirotecnico a tempo di musica. Per ammirare uno scorcio del meraviglioso evento suggerisco di collegarsi al sito dedicato.
Stemma del Comune di Marciana Marina reperito dal sito "Wikipedia".
Portoferraio è il centro più importante dell'isola nonchè comune più grande per numero di abitanti. Per chi arriva da fuori, in particolar modo per chi attracca al porto con il traghetto, la città di Portoferraio può sembrare al primo sguardo poco curata e povera in quanto a luoghi e siti di interesse da visitare, ma solo chi sarà in grado di osservare e di andare oltre la semplice apparenza potrà cogliere tutto ciò che di bello la città ha da offrire. La città vecchia è un vero e proprio museo a cielo aperto di vicoli da esplorare, i quali si arrampicano fino alla sommità dove si erge, imponente e dominante sul mare, il Forte Falcone, voluto e costruito dai Medici per scopi difensivi. Scendendo nuovamente attraverso i vicoli si può facilmente raggiungere la spiaggia delle Ghiaie, il cui fondale è rinomato per la presenza di piccoli sassi lucidi ed ovali color bianco candido. Ma la spiaggia delle Ghiaie non è l'unica spiaggia a lasciare i turisti affascinati, e questo perchè la città di Portoferraio può vantare fra le spiagge più belle di tutta l'isola; basta proseguire lungo la costa nord, da est verso ovest, per poter ammirare magnifiche spiagge una dietro l'altra, tra cui Sansone, Viticcio e Biodola. Per poter consultare tutte le spiagge del comune di Portoferraio consiglio di dare un'occhiata alla pagina dedicata alle spiagge elbane, chissà, magari qualcuno fra voi lettori si farà pure convincere a visitare l'Elba per l'ennesima volta, o magari anche per la prima!
Stemma del Comune di Portoferraio reperito dal sito "Wikipedia".
Porto Azzuro, sesto comune elbano, è situato nella parte sudorientale dell'isola. Molto conosciuta è la cittadina da cui prende il nome il comune, Porto Azzurro, apprezzata per la caratteristica piazza che con le sue palme si affaccia sul piccolo porticciolo. Molto emblematici sono i "ristoranti-barca" che costruiti su piccole palafitte, si affacciano sul lungomare uno accanto all'altro. Se dal lungomare spostiamo il nostro sguardo verso l'alto possiamo notare un antico edificio arroccato proprio sopra il centro abitato, il Forte San Giacomo. Costruito intorno al XVII secolo, il Forte San Giacomo aveva lo scopo di difendere la cittadina da possibili incursioni nemiche via mare; la funzione difensiva del Forte però durò non appena due secoli, nel 1800 fu decisa la sua conversione a penitenziario. Pochi turisti sanno che, proseguendo oltre la fine del lungomare, si può percorrere un sentiero che per pochi metri costeggia le alte mura del Forte aprendosi poi ad una vista mozzafiato sulla costa di Porto Azzurro. Per chi fosse interessato a conoscere l'itinerario, i tempi di percorrenza e le tappe del sentiero poc'azni citato, lascio di seguito indicata la pagina dedicata ai sentieri più belli dell'isola.
Stemma del Comune di Porto Azzurro reperito dal sito "Wikipedia".
E dulcis in fundo arriviamo al settimo ed ultimo comune elbano, ma non per importanza o bellezza. Il comune di Rio infatti
offre molteplici esperienze e luoghi interessanti ai villeggianti che ogni anno decidono di trascorrere qualche giorno di relax sull'isola.
Il comune di Rio, come del resto la stragrande maggioranza dei comuni elbani, presenta un territorio ricco e variegato che si estende dal mare alla collina.
I paesi che compongono il comune di Rio sono principalmente tre: Rio Marina, Rio nell'Elba e Cavo, nonchè i paesi più vicini sia in linea d'aria,
sia per quanto riguarda i collegamenti attraverso i traghetti, alla costa toscana, ma vediamoli nello specifico.
Rio Marina è un grazioso paese che si affaccia sul mare, con un piccolo porticciolo che d'estate accoglie decine di traghetti che la raggiungono dalla vicina
Piombino; molto caratteristica è la conformazione del paese, con case sui toni del giallo e dell'arancione che si arrampicano sulla collina retrostante.
Rio Marina è nota anche per la presenza di importanti miniere di ferro, le quali conferiscono un particolare colore nero alla sabbia delle sue spiagge.
Per raggiungere invece il paese di Rio nell'Elba bisogna uscire dal centro abitato di Rio Marina e risalire una strada che si erge su un colle fino a 170 metri sopra il livello
del mare; Rio nell'Elba è difatti un piccolo centro abitato perfettamente incastonato su un colle.
Tra le strade di Rio nell'Elba si possono ammirare luoghi emblematici del posto come i Lavatoi Pubblici e la Fonte dei Canali, ma se si ha voglia di camminare
un po', a poca distanza dal centro abitato si trova l'Eremo di Santa Caterina e l'Orto dei Semplici elbano; oltre a godere di una vista mozzafiato su tutto il golfo
di Rio, i due luoghi offrono ai visitatori un'esperienza che vale tutto il viaggio. L'Orto dei Semplici, inaugurato nel 1992, presenta una dettagliata esposizione
di tutte le piante spontanee e coltivate dell'Arcipelago Toscano; una volta entrati sarà facile farsi avvolgere dal profumo e dalla bellezza del luogo che,
con un po' di fantasia, definirei incantato. Per chi non avesse mai avuto l'occasione di visitare l'Orto dei Semplici consiglio vivamente di rimediare,
esperienze sensoriali del genere si fanno poche volte nella vita e, quando si ha l'occasione a portata di mano, perchè farsele sfuggire? Lascio di seguito
un link
per tutti coloro che si sono fatti convincere e che vogliono approfondire la visita.
Infine abbiamo Cavo, paese che si trova sull'estremità nordorientale dell'isola e che per la sua posizione risulta essere il più complicato da raggiungere
se si esclude il diretto collegamento via mare dal porto di Piombino. Piccolo centro abitato, Cavo non è molto rinomato in fatto di attrazioni turistiche,
ma nonostante ciò merita una piccola sosta per chiunque avesse voglia di allontanarsi dalle orde di turisti che in estate invadono l'isola.
Stemma del Comune di Rio reperito dal sito "Wikipedia".